Laigueglia (Savona), 05 Marzo 2025
Juan Ayuso (UAE) dalla Spagna con….”furore”
LO SPAGNOLO JUAN AYUSO VINCE IL 62° TROFEO LAIGUEGLIA
Il grande Ciclismo a casa nostra.
Da 62 anni è il Trofeo Laigueglia che inaugura la stagione agonistica Italiana portando nella nostra Nazione il Grande Ciclismo che continuerà a onorarci alle Strade Bianche, alla Tirreno Adriatico e alla Milano-Sanremo tanto per rimanere nell’immediato con partecipazione sia delle cagorie sia maschili che femminili.
E proprio oggi qui sulle strade della Riviera di Ponente si è consumato un bel duello tra lo spagnolo del Team UAE Emirates Juan Ayuso e il nostro Christian Scaroni (Astana) con lo spagnolo che conquista la 62ª edizione del Trofeo Laigueglia, nella cornice dello splendido borgo in provincia di Savona.
23 anni ancora da compiere sale già per la seconda volta in pochi giorni sul gradino più alto del podio dopo quello in terra di Francia nella Faun Drome Classic.
Pimpante, deciso, mai domo ha cercato più volte di andarsene da solo sulla salita di Colla Micheri, con tre scatti in altrettanti passaggi (il circuito finale era da ripetere quattro volte), ma non è riuscito pienamente nel suo intento.
In trenon hanno “mollato” e alla fine Ayuso (già terzo a Laigueglia l’anno scorso e secondo nel 2022) ha vinto lo sprint ristretto, con il bresciano Christian Scaroni (XDS Astana Team) e l’australiano Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) a completare il podio.
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Un finale avvincente per una bellissima edizione, con tanta gente lungo le strade, per assistere dal vivo alla storica classica che ha aperto la stagione del ciclismo in Italia. Organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia dell’inossidabile Adriano Amici, la corsa era valida come prima prova della Challenge Liguria e rientra nel calendario della Coppa Italia delle Regioni della Lega Ciclismo Professionistico. L’evento godeva inoltre del patrocinio della Regione Liguria, della Lega Ciclismo Professionistico e dell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia.
LA CRONACA
Nove uomini in fuga dalle prime fasi di gara: Victor Guernalec (Arkea B&B), Kevin Colleoni (Intermarché Wanty), Asbjorn Hellemose (Jayco AlUla), Matteo Badilatti (Q36.5 Pro Cycling Team), Mattia Bais (Polti VisitMalta), Odd Christian Eiking (Tietema Rockets), Alex Tolio (VF Bardiani Csf Faizanè), Johan Meens (Wagner Bazin WB) e Lorenzo Nespoli (MBH Bank Ballan CSB). 4’05” il margine massimo sul gruppo, al km 107.
Pian piano il gruppo dei battistrada si assottiglia, in particolare quando inizia il circuito finale con la salita di Colla Micheri (da scalare quattro volte).
A 22 km dall’arrivo il gruppo dei migliori torna compatto (Bais, Eking e Badilatti gli ultimi fuggitivi ad essere ripresi).
A 21 km dal traguardo, in salita, l’attacco di Ayuso, seguito da Scaroni e Powless (EF Education-Easypost), che poi perde contatto, ma rientra in vista dell’ultimo giro, così come Storer.
Ayuso scatta anche all’ultimo giro, sempre in salita, lo segue ancora Scaroni e poi Powless rientra nuovamente in discesa, così come Storer.
Sono dunque loro quattro a giocarsi il successo, con Ayuso che parte lungo vincendo nettamente davanti a Scaroni e all’australiano Storer.
A Badilatti la classifica dei gran premi della montagna. Christian Scaroni è invece il primo leader della Coppa Italia delle Regioni della Lega Ciclismo Professionistico.
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