Ciudad Rodrigo, 06 Novembre 2020
Magnus Cort Nielsen vince la 16° tappa della Vuelta 2020
Cort aumenta la serie di vittorie del Team EF Pro Cycling portandole a tre.
Magnus Cort Nielsen (EF Pro Cycling) ha vinto la 16a tappa della Vuelta dopo una giornata molto intensa tra Salamanca e Ciudad Rodrigo.
Il danese ha dominato la volata in un piccolo gruppo davanti a Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e ha conquistato la sua terza vittoria sulle strade de La Vuelta, 4 anni dopo aver dominato lo sprint finale di Madrid.
Roglic impiega 6 secondi di bonus per aumentare il suo vantaggio nella classifica generale.
Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) è ora di 45 ” dietro alla vigilia dell’ultima tappa di montagna.
Questa è la terza vittoria di tappa in questa edizione per EF Pro Cycling, dopo i successi di Michael Woods e Hugh Carthy.
La gara parte da Salamanca con un plotone di 144 corridori in cui non compare più Luis Leon Sanchez (Astana), costretto al ritiro per motivi personali.
Tutti hanno paura del vento laterale che minaccia i corridori nei primi chilometri di tappa.
Le squadre principali controllano fino all’uscita di Angel Madrazo al km 15.
È stato rapidamente raggiunto al fronte dal suo partner Burgos-BH Juan Felipe Osorio.
Un altro corridore della squadra spagnola prende parte alla fuga di giornata quando Rémi Cavagna (Deceuninck-Quick Step), Robert Stannard (Mitchelton-Scott), Kobe Goossens (Lotto Soudal) e Jesus Ezquerra (Burgos-BH) fanno il bivio con Angel Madrazo e Juan Felipe Osorio al km 31.
Anche Julen Amezqueta (Caja Rural-Seguros RGA) e Willie Smit (Burgos-BH) tentano di entrare nel gruppo di testa, senza successo.
Ineos Grenadiers alza la pressione
Bora-Hansgrohe e UAE Team Emirates controllano il distacco di circa 5 minuti e la situazione si stabilizza in direzione della prima salita in classifica di giornata, la 1a categoria di Puerto El Portillo (vetta al km 90,8). Ineos Grenadiers ha aumentato la pressione negli ultimi chilometri di salita, e ancor di più in discesa, sotto la guida di Andrey Amador che ha preparato il terreno per Richard Carapaz.
Il plotone arriva ai piedi della salita di Puerto El Robledo (11,7km, 3,8%) con un ritardo di 1’20 ”. Rémi Cavagna attacca prima degli ultimi 5 chilometri di salita, i più duri. Robert Stannard (Mitchelton-Scott) lo accompagna. Ma hanno solo 24 ” di vantaggio in cima, a 35 km dal traguardo.
Lo spettacolo della Cavagna
Il plotone è addirittura rientrato in 10 ” a 25 km dal traguardo sotto l’impulso del Movistar ma i due in fuga non si sono arresi. Cavagna parte in solitaria a 17 km dalla linea.
Il suo vantaggio è di 15 ” a 10 km dal traguardo, 17 ” a 5 km …
Il Clermont-Ferrand TGV è stato finalmente rilevato dal treno Movistar a 2 km dalla meta.
Alejandro Valverde (Movistar) inizia lo sprint ma Magnus Cort Nielsen (EF Pro Cycling) prende il via alla vittoria davanti a Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e Rui Costa (UAE Team Emirates).
Servizio a cura di : Vito Bernardi