Larciano, 06 Marzo 2016
39° Gran Premio Industria Commercio di Larciano
Torna in grande spolvero il GP Industria e Commercio di Larciano che festeggia la sua 39° edizione, festeggiamenti però un poco in sordina perché con soli 132 corridori al via quando, con un piccolissimo gesto di umiltà, si potevano ammettere o invitare anche 3 o 4 squadre Continental e contare su una partecipazione di almeno 160 corridori.
Amici di Larciano, ci sono già troppi “saputelli” nell’ambiente del ciclismo, non andate ad infoltire le loro schiere….! Per l’anno prossimo, si certo va benissimo per le squadre Pro-Tour (o come vogliono chiamarle) ma le porte, apritele anche a squadre più modeste che, spesso, sono si modeste dal punto di vista economico ma sono ricchissime dal punto di vista agonistico!
Ed oggi, dicevamo, 132 corridori al via in rappresentanza di 17 squadre delle quali 7, Pro o World Tour, 8, professional e due Nazionali, Italia e Venezuela per pedalare sui 199 km del percorso suddiviso in due circuiti, il primo di km. 22,3 imperniato su Larciano e il secondo di km. 27,5 imperniato sul San Baronto.
La pioggia non manca nemmeno qui, un po’ di freddo pure ma, l’entusiasmo degli sportivi presenti e dei corridori è alle stelle.
E ne approfittano fin dai primi colpi di pedale, tutti i corridori per infiammare la corsa e scaldarsi, specialmente il quartetto composto da : Ramunas Navardauskas, dorsale nr. 147 (Cannondale), Sutterlin, dorsale 137 (Movistar), Lang, dorsale 55 (Iam) e il dorsale 16, Schwarzmann (Bora Argon 18) che lanciano subito una fuga che conquisterà un vantaggio massimo di 7’13” cronometrato al km. 70.
I quattro pedalano in perfetta sintonia fino al secondo dei 4 giri del circuito finale quando, Schwarzmann (Bora Argon 18) comincia a perdere il contatto con i compagni fuggitivi.
Ma i tre superstiti sembra che non subiscano più di tanto questo abbandono ma, sarà una sensazione destinata, purtroppo a sciogliersi subito quando, anche il dorsale137, Sutterlin (Movistar), alza bandiera bianca e, al km. 161, 38 km all’arrivo, in testa solo il tandem Navardauskas (147-Cannondale) e Lang (55-Iam) che però denunciano tutta la loro stanchezza poi, all’inizio dell’ultimo giro del secondo circuito, cede anche Lang e rimane solo al comando Navardauskas mentre gli inseguitori sono a soli 30” dal fuggitivo che, poco dopo, sarà raggiunto e lasciato “surplace” dal suo compagno di colori, Simon Clarke che salta subito il fuggitivo e si invola verso la vittoria che conquista in perfetta solitudine, la vittoria nel 39° GP di Larciano nonostante la veemente rimonta del toscano Andrea Fedi.
Ordine d’arrivo del 39° “GP Industria Commercio di Larciano” ,
1.Simone Clarke (Australia-Team Cannondale) km 199,200 in 4h59’45”, media kmh. 38,873
2.Andrea Fedi (Southeast-Venezuela) a 33″;
3.Giovanni Visconti (Movistar) s.t.;
4.Rigoberto Uran (Colombia-Cannondale) s.t.;
5.Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec) a 43″
6.Ramsus Navardauskas (Lituania-Cannondale);
7.Cesare Benedetti (Bora Argon 18);
8.Mauro Finetto (Naz. Italia);
9.Sergio Pardilla (Spagna-Caja Rural);
10.Simone Petilli (Lampre Merida) tutti a 43″.
Corridori Partiti, 132
Corridori classificati, 74
Corridori Ritirati, 58.
Vito Bernardi-bernardi.pedaletricolore@gmail.com