Montegrotto Terme, 05 Settembre 2020
Il glorioso Tricolore avvolge il parabiaghese Andrea Montoli
Il “Tricolore” si posa sulle spalle di Andrea Montoli….un eufemismo?= sicuramente si!
Perchè il nostro Tricolore non si è posato sulle spalle di un corridore a caso….ma è stato rincorso…bramato…..agognato e anche molto sofferto, una sofferenza durata un paio di stagioni all’insegna del “Coraggio e Avanti”…del chi la dura la vince….del non si è mai troppo soli…..!
Una battaglia iniziata tre anni fa dopo una diagnosi scioccante ma talmente scioccante che ha incendiato l’amor proprio di Andrea….talmente scioccante che lo ha “incattivito” contro questa malattia spesso tremenda ma che contro Montoli ha trovato un osso duro anzi durissimo anzi imbattibile!
Sembra quasi di ascoltare Andrea quando si sottoponeva alla terapia chemioterapica mentre, rivolgendosi al male, a questo linfoma mediastino sembrava gli dicesse : “Ma chi sei tu….cosa vuoi da me….vattene”
E con l’aiuto di Dio, della Scienza, dei Medici dottoressa Terenziani e Dottor Spreafico e tutti i loro Collaboratori, il “Vade Retro” ha funzionato.
Certamente anche la presenza costante ed il sostegno di tutta la famiglia da mamma Barbara e papà Mario ai fratelli Giacomo e Tommaso, una stupenda Famiglia anagrafica con l’altra Famiglia, quella sportiva della SC Saronni di San Lorenzo di Parabiago con lo storico Direttore Sportivo Sandro Cogliati (che sicuramente oggi ha pianto), al Presidente Antonio Saronni (che di maglie Tricolori se ne intende). Con tutti i Saronni accomunati nel sostenere l’atleta ieri ed applaudirlo oggi, tutti hanno contribuito a sconfiggere la malattia.
Ed oggi a festeggiare si è unita anche la famiglia del Club Ciclistico Canturino 1902 col Presidente Frigerio in testa, il DS Arnaboldi, il Preparatore, l’ex professionista Ruggero Borghi, Viotti ed i compagni di squadra.
Personalmente lo ricordo a Carbonate (Como), era l’ultima gara categoria allievi della stagione 2018, gara che Andrea vinse e autenticava l’uscita dal tunnel, suo fratellino Giacomo emozionatissimo, Andrea invece era più modesto ma negli occhi si leggeva un qualcosa di grande, sicuramente un grazie verso tutte le persone che gli sono state sempre vicine ma anche a Colui che stà sopra di tutti noi e al Quale avrà sicuramente rivolto una Preghiera, un grazie.
La cronaca….il commento……le dichiarazioni di Andrea….!
Beh per questo c’è tempo anche nei prossimi giorni, Oggi lo spazio e le attenzioni sono tutte per Andrea e per quella Maglia Biancorossoverde, quel Tricolore tanto sudato, tremato, ma conquistato gagliardamente, a testa alta e che da oggi sfoggerà sicuramente con gioia, rispetto e ardore.
Forza Andrea, non vogliamo rubarti nemmeno un lembo del tuo Tricolore che però, con affetto, simpatia e tifo sportivo sentiamo anche un pochino nostro!