Apeldoorn, 04 Maggio 2016
Squadra AG2R-La Mondiale per il Giro d’Italia
La Squadra transalpina AG2R-La Mondiale al via con questi corridori :
Pozzovivo (Italia);
Bonnafond (Francia);
Domont (Francia);
Dupont (Francia);
Gretsch (Germania);
Houle (Canada);
Kadri (Francia);
Montaguti (Italia);
Peraud (Francia).
Direttore Sportivo : Laurent Biondi (Francia)
Partiamo con due capitani designati, Domenico Pozzovivo e Jean Christophe Peraud entrambi con l’obiettivo di centrare sia la top-ten che la top-five ma anche tentare la scalata al gradino più alto del podio affermano all’unisono il DS Biondi con i capitani in pectore, Pozzovivo e Peraud.
E prosegue Domenico Pozzovivo : Siamo entrambi in grado di piazzarci nei piani alti della classifica finale ma puntiamo anche almeno ad una vittoria di tappa.
Dobbiamo fare attenzione al ciclismo colombiano che è migliorato parecchio e i suoi corridori sono ben determinati a fare bene e ne hanno le carte pienamente in regola.
Un pensiero condiviso anche da Peraud, 39 anni, al suo ultimo Giro d’Italia. Sono alla fine della mia carriera agonistica afferma Peraud e vorrei lasciare il segno. Per la questione del “Capitano”, non ci sono problemi, sarà la strada a deciderlo. Io sono pronto a dare una mano a Domenico e, altrettanto lui per me, insieme faremo sicuramente un buon Giro d’Italia.
Poi riprende la parola Domenico Pozzovivo : Della caduta dello scorso anno ricordo ben poco, fortunatamente perchè rimasi incosciente per qualche minuto e quello che ho percepito l’ho visto dai filmati e dai racconti dei compagni di squadra. Ripeto, fortunatamente non ricordo granchè e questo mi avvantaggia perchè non ho ricordi diretti ed ho ripreso a pedalare e fare discese come prima dell’incidente. Insomma, voglio fare un buon Giro d’Italia.
Gli avversari più pericolosi? Sono tanti a cominciare da Vincenzo Nibali, Mikel Landa Meana, Alessandro Valverde poi c’è sempre qualche sorpresa. Vediamo, noi siamo abbastanza forti la nostra squadra saprà farsi rispettare e…incuterà anche parecchi timori, parola di Domenico Pozzovivo.