Dairago, 04 Aprile 2020
U.S. Dairaghese Ciclismo : Oggi il nostro avversario è il corona virus
Unione Sportiva Dairaghese Ciclismo, un cammino iniziato nel 1924 con tanti alti e bassi ma sempre in gruppo ma in questo brutto momento segnato dal grave problema del corona virus, l’attività si ferma.
Uno stop doveroso perché una delle più importanti armi che abbiamo per sconfiggere questo nemico invisibile è proprio la “distanza sociale”.
Non si potrà (giustamente), gareggiare fino alla fine di maggio in attesa di avere notizie rassicuranti dalle Autorità Sanitarie e dalle Istituzioni.
Ferma la Scuola, ferme tante attività ma, non si ferma la speranza di superare questo gravissimo ostacolo che ci è piombato addosso inaspettatamente.
Oggi, come per tutti del resto, ci troviamo ad affrontare una difficoltà che ci stà mettendo a dura prova ma che affrontiamo con grande forza d’animo con tutti i nostri 20 tesserati per continuare a praticare e diffondere il ciclismo tra le giovani generazioni.
Abbiamo appena salutato gli esordienti
Francesco Vieri
e Thomas Ferri
che vestiranno la casacca della Corbettese e le Donne Esordienti
Anna Colombo, (Camp. Prov, Ciclocross Milano),
e Sara Mazza
che esordiranno nella Scv Bike Cadorago, un distacco organizzativo perché quest’anno limiteremo la nostra attività alla categoria dei Giovanissimi dichiara il Presidente Ivan Bandera.
Ripartiamo dunque con 3 giovanissime già tesserate con la speranza di arrivare a 5 o 6 ragazze (il numero solitamente si i arricchisce con la chiusura dell’anno scolastico) e si potrà, gradatamente, riprendere l’attività sportiva, riaprire la nostra sede e avere contati con i nostri atleti, atlete e coloro i quali vorranno intraprendere questa fantastica attività sportiva sulle due ruote spinte dalla forza dei pedali con i nostri colori.
Intanto i ringraziamenti della Dairaghese vanno ai Consiglieri Danilo Marchetto e Danilo Olgiati per la loro ventennale vicinanza alla società.
Infine, e non da ultimo, un pensiero, un grandi ringraziamento ai Medici, Infermieri e tutto il Personale Sanitario che si stà prodigando con grossi sacrifici e pericoli personale nel curare chi ha avuto la sventura di essere colpito da questo virus infernale.
Ma uniti ce la faremo, conclude con grande fiducia e speranza il Presidente dell’US Dairaghese Ciclismo, Ivan Bandera.
Servizio a cura di : Vito Bernardi