Livraga, 03 Settembre 2019
Elite-U23 : 67° Coppa Comune di Livraga
Con 72 corridori al via dei 96 iscritti, si è disputata a Livraga, nel lodigiano, la 67° edizione della Coppa Comune di Livraga riservata alla categoria Elite-U23 e la vittoria in…extremis…di Carlo Alberto Giordani (Arvedi Cycling) che ha fulminato allo sprint un plotone di 26 corridori ricompattatosi proprio sul rettilineo finale dove era collocato lo striscione d’arrivo.
Organizzatori della gara i Dirigenti dell’US Livraga col sostegno dell’Amministrazione Comunale oggi rappresentata dal Vicesindaco Giuseppe Bongiorni che ha svolto anche la prestigiosa mansione di Starter della corsa che ha commemorato l’ex professionista Remo Tamagni (Legnano) recentemente scomparso col suo nome che figura nell’Albo D’Oro dei vincitori di questa corsa, unica riservata alla categoria Elite-U23 nel calendario del CP-FCI di Lodi.
Speaker della manifestazione Luigi Manfredi di Lodi, che svolge questo compito da 5 edizioni della corsa disputata sulla distanza di km 123,500 spalmati su di un circuito di circa 9 km disegnato tra Livraga. La frazione Vallazza e ritorno, da ripetersi 13 volte.
Una corsa vinta nel recente passato anche da Nicola Ruffoni, Damiano Cima e Nicolò Bonifazio (secondo posto per lui) e tutti promossi al professionismo.
Ultimo vincitore temporale, Gianmarco Begnoni della Viris.
E a movimentare la corsa ci pensano subito 17 corridori :
Spadini e Ferrari (Iseo);
Consolaro, Menegale,Innocenti (Delio Gallina);
Riccardo Moro, Carpene, Mantovan e Belleri e Martini (Viris);
Frigerio e Micheletti (Lan Zheroquadro);
Palma (Garlaschese);
Riva e Pasta (Palazzago);
Stefano Moro e Giordani (Arvedi).
Filano in perfetta sintonia e inanellano alcuni giri al comando con Stefano Moro che fa incetta di traguardi volanti e vince la classifica finale di questa speciale categoria.
Poi ai fuggitivi si aggregano altri 10 corridori mentre si rialza Martini (Viris). La corsa sembra ormai decisa ma i colpi di scena non sono proprio finiti perché ad una trentina di chilometri dall’arrivo si invola un terzetto : Spadini (Iseo), Micheletti (Lan Servize-Zheroquaro) e Mantovani (Viris).
Anche questo terzetto vola, la media è di molto superiore ai 44 Kmh e i tre passano in testa anche al suono della campana.
Ma gli inseguitori non si danno per vinti ci danno dentro e raccolgono i frutti dell’inseguimento proprio a meno di 200 metri dalla linea bianca quando Giordani con uno slalom da grande pistard conquista la testa della corsa e taglia per primo la linea bianca col solo rammarico di avere saltato proprio in thrilling, il suo compagno di squadra Stefano Moro che, visto l’arrivo degli inseguitori aveva tentato la carta dell’assolo che purtroppo non è risultata vincente nonostante, lo ripetiamo, il grande impegno del corridore.
E per Carlo Alberto Giordani sarà la seconda vittoria stagionale dopo quella conquistata ad Osio Sotto un mese fa nella specialissima gara che si disputa in notturna.
E per Giordani, azzurro della Pista nativo di Isola della Scala un urlo di gioia sia per la vittoria che per il gusto speciale che provano i pistard nel vincere su strada.
Ordine d’Arrivo,
1)Carlo Alberto Giordani (Arvedi Cycling) km 123,5 in 2h46’02” media kmh. 44,630;
2)Daniele Cazzola (Viris Vigevano);
3)Elia Menegale (Gallina-Colosio-Eurofeed);
4)Stefano Moro (Arvedi Cycling);
5)Riccardo Moro (Viris Vigevano);
6)Stefano Frigerio (Lan Service-Zheroquadro);
7)Diego Bosidi (Arvedi Cycling);
8)Simone Innocente (Gallina-Colosio-Eurofeed);
9)Enrico Spadini (Iseo Rime-Carnovali);
10)Andrea Bartolozzi (Viris Vigevano).
Servizio a cura di : Vito Bernardi
Fotoservizio di Antonio Pisoni