Negrar, 03 Aprile 2018.
57° GP Palio del Recioto-Trofeo C&F Resinatura blocchi Gara Ciclistica Internazionale cat. U23
Un “Recioto” un po’ sottodimensioni rispetto alle passate edizioni ma l’andamento della corsa e lo spettacolare finale hanno riposizionato il “Recioto” nella sua giusta misura e dimensione di corsa Monumento del panorama ciclistico dilettantisti che travalica i confini Nazionali e propone questa corsa nella tradizione della grandezza della storia del ciclismo europeo che poi è il Ciclismo Mondiale.
E a Negrar si è rivisto un programma già più volte proposto con un corridore di sicuro avvenire che presenta le proprie credenziali sportive agli sportivi ed ai tecnici di ciclismo di tutto il mondo.
Stefan De Bod del Team Dimension Data Rsa, ragazzo sudafricano al suo secondo successo stagionale dopo quello conseguito alla recente edizione delle strade bianche per U23 disputato in Romagna. Scattato in solitaria nelle fasi finali di questa 57° edizione del Recioto, De Bod ha resistito tutto solo al comando e, anche quando vantava solo un centinaio di metri o poco più di vantaggio sugli immediati inseguitori, ha saputo gestire benissimo la situazione senza perdersi d’animo o studiare particolari situazioni attendistiche.
Quando ti trovi in quelle delicatissime situazioni, scatta il momento di dire, di dimostrare, di farsi valere e di dire : No non sono ancora un Campione ma aspiro ad esserlo, a diventarlo ed eccovi qui le mie “Credenziali Sportive” : Stefan De Bod! Nato in Sud Africa nel novembre 1996.
Sono molto contento per questa importante vittoria che era uno degli obiettivi stagionali. Sono contento perché i miei dirigenti e compagni mi hanno tenuto abbastanza coperto fino alle fasi finali poi, sono scattato sulla salita finale e sono stato in grado di resistere fino all’arrivo. I prossimi obiettivi? Il Tour di Britannia e il Giro d’Italia U23.
La cronaca : Sono 174 i corridori che hanno preso il via da Negrar per pedalare sugli 8 kilometri che dividevano la località di Negrar dalla via Cadiloi a Valgatara dove è stato dato il via ufficiale al 57° GP Palio del Recioto cio’è il classico “KM-0”.
Ed è il dorsale nr. 3, Samuele Zoccarato (Generalstore-Bottoli) ad accendere i fuochi agonistici col colombiano Pedroza Andreas dorsale 109 (Strongman-Colombia) che alzerà bandiera bianca quasi subito e lascia a Zoccarato l’onere di continuare l’attacco che vale per Zoccarato il titolo di corridore molto combattivo.
Poi entra in discussione anche il piemontese di Cuneo Matteo Bellia (Iam-Excelsior) che dopo un lungo inseguimento raggiunge Zoccarato che ha un calo e rientra nei ranghi.
Bellia insiste nel suo tentativo con un vantaggio ancora abbastanza importante (intorno al 1’ 30”) sul gruppo dal quale nel frattempo esce il dorsale nr. 5 Alberto Zanoni sempre della Generalstore-Bottoli che per la squadra veneta vale il titolo di squadra più combattiva.
Dopo qualche kilometro si entra nella fase decisiva del “Recioto” con De Bod che scatta sulla salita di Corrubio, “Cima Coppi” e GPM del Palio del Recioto e….non verrà più rivisto se non che all’arrivo dove taglia il traguardo al secondo posto lo sloveno Tadej Pogacar (Lubljana Gusto Xaurum) a 7”: Mi sono preservato per il finale per l’ultima salita, un obiettivo che era per tanti di noi ma De Bod è stato davvero bravissimo e forte. E a 25”, al terzo posto, Andrea Bagioli del Team Colpack : Non me lo aspettavo così duro questo Recioto dove tutti sembrava aspettassero “l’ultima salita”.
Io adesso aspetto gli esami scolastici insomma, il pensiero va alla scuola e Rossella Dileo, li vicina al suo campioncino, annuiva approvando il pensiero di Bagioli verso l’attività scolastica. Va così in archivio un GP Palio del Recioto che, in un certo momento, ha rischiato di saltare ma, non è stato così.
La corsa Monumento del ciclismo Italiano e di tutta la Valpollicella c’è, continua e la sua storia è arrivata al 57° capitolo con un obiettivo ancora assai lontano. Coraggio e Avanti GP Palio del Recioto.
Ordine d’arrivo :
1)Stefan De Bod (Dimension Data Rsa) km. 151,200 in 4h10’45” media kmh.36.179;
2)Tadej Pogacar (Lubljana Gusto Xaurum) a 7”;
3)Andrea Bagioli (Team Colpack) a 1’25”;
4)Gino Mader (Iam-Excelsior) st;
5)Matteo Sobrero (Dimension Data Rsa), 1’41”;
6)Aldo Caiati (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior);
7)Alessandro Fedeli (Trevigiani Phonix Hemus 1986);
8)Marco Negrente (Team Colpack);
9)Benjamin Brkic (Tyrol Cyclin Team) 1’43”;
10)Michel Piccot (Biesse Carrera Gavardo)