Carnago, 02 Settembre 2017.
46° Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese – Categoria Elite-U23
Con i Campioni d’Italia Elite, Gianluca Milani, (Zalf) ed U23, Matteo Moschetti, Viris), il 46° GP Carnaghese, dopo la Benedizione del Cristiano impartita da Don Giovanni, Parroco cittadino, la corsa è scattata con 164 corridori in gruppo alla ricerca del successore del vincitore dell’edizione 2016, anche lui in maglia Tricolore, Simone Consonni (Team Colpack).
Un’edizione nata in modo sfortunato a causa di un incidente di percorso causato da un versamento di gasolio su un tratto stradale dove era previsto il passaggio della corsa, versamento che ha causato la caduta di una trentina di corridori oltre a tre motociclisti del servizio moto staffette della corsa e all’auto dell’Ispettore di Percorso uscita di strada proprio a causa del liquido sparso sull’asfalto.
Eravamo al secondo giro degli otto previsti sul circuito di km. 20,6 da ripetersi 8 volte per un totale di km. 164,8 quando è successo il fattaccio che ha costretto la direzione di corsa
(composta da Fabio Puricelli ed Alberto Bernasconi) a sospendere momentaneamente la gara che vedeva al comando un gruppo di una settantina di corridori seguiti da un altro gruppetto a 17” ed un altro gruppo più consistente a 1’02” oltre ad altri corridori in ordine sparso con distacchi vari.
E’ iniziato un lungo dialogo e confronto tra la Giuria composta da :
Giulia Marrone (Presidente),
Rosella Bonfanti (Componente),
Liliana Di Giacomo (Componente),
Paolo Fabri (Componente Moto)
e Giuseppe Canazza (Giudice Arrivo),
I Direttori di Corsa e la Polizia Stradale al seguito oltre al Responsabile dell’Organizzazione signor Adriano Zanzi.
E’ scaturita chiaramente l’impossibilità di potere proseguire la gara e il Presidente della Società Organizzatrice Adriano Zanzi, si è visto, suo malgrado, costretto ad annunciare l’annullamento della gara perché erano venute meno alcune peculiarità di sicurezza.
Annuncio accolto da una selva di applausi da parte di tutti i presenti in segno di rispetto verso l’Organizzatore Adriano Zanzi, vittima incolpevole di questa decisione obbligata e che è stato subito dopo abbracciato singolarmente da tutti i direttori sportivi presenti compreso anche il Tricolore U23, Matteo Moschetti.
Adriano Zanzi, sempre tra le lacrime, ha assicurato tutta la sua disponibilità ed impegno ad organizzare l’anno prossimo questa gara monumento del ciclismo lombardo e nazionale.
Per dovere di cronaca comunichiamo i passaggi sui GPM “scavalcati” :
GPM Solbiate 1° Giro, 1.Piccolo (Beltrami), 2.Tomio (Generalstore); 3.Giannelli (Hopplà).
GPM Castelseprio 1° Giro, 1.Raul Colombo (Gavardo); 2.Vlasov (Viris); 3.Battistella (Zalf).
GPM Solbiate 2° Giro, 1.De Mori (Delio Gallina); 2.Mariani (SC Gerbi); 3.Zanchi (SC Valle Seriana).
Dopo questo passaggio sul GPM di Solbiate, all’incirca al Km. 25, l’incidente causato dallo sversamento di gasolio e l’impossibilità (per motivi di sicurezza), di potere continuare la gara.