Carnago, 02 Settembre 2017
Una lunga macchia di gasolio sull’asfalto
Il 46° Gran Premio Carnaghese, gara di prestigio del ciclismo nazionale organizzata dalla SC Carnaghese del Presidente Adriano Zanzi, ha dovuto essere annullata dopo circa 25 km pedalati dal gruppo di 164 corridori che hanno preso il via dopo che il Parroco Don Giovanni aveva impartito la Benedizione del Cristiano ai corridori e a tutti i presenti.
Uno sversamento di olio o gasolio sull’asfalto delle strade interessate alla corsa, ha causato un incidente con la caduta di 3 motociclette del servizio Motostaffette al seguito, lo sbandamento dell’automobile dell’Ispettore di Percorso e la caduta di parecchi corridori.
Grazie a Dio nessun ferito grave.
Le condizioni del manto stradale però non garantivano più le necessarie sicurezze per i corridori e tutto il seguito della corsa e la Direzione della stessa, in sintonia con i Giudici FCI al seguito, il Presidente del Comitato Organizzatore e della SC Carnaghese, Adriano Zanzi con le Autorità della Polizia Stradale, sono stati costretti a non potere continuare la corsa.
Decisione annunciata tra le lacrime dal Presidente Adriano Zanzi che, seppur completamente incolpevole per l’accaduto, si è scusato con i corridori, col pubblico e con gli sponsor promettendo però di essere presente anche il prossimo anno con la 47° edizione di questa corsa vanto e orgoglio di tutta la cittadina di Carnago e patrimonio del ciclismo nazionale.
Adriano Zanzi ha ricevuto l’abbraccio e le strette di mano da moltissimi addetti ai lavori e anche dal Tricolore d’Italia U23, Matteo Moschetti.