Felino, 01 Agosto 2015.
55° Gran Premio Città di Felino
Con 157 corridori al via il GP Città di Felino scatta in una giornata assolata sotto una calura veramente opprimente.
La gara, organizzata dal velo Club Felino presieduto da Giorgio Dattaro (che è anche Presidente del CP-FCI di Parma), assegna anche il “GP Consorzio Produttori Coppa di Parma”, Il “GP Consorzio del Salame Felino”, Il “Trofeo Tecno-Gaz” e i Memorial dedicati a Oleksand Shapoval, Ugo Baldi, Licinio Ferretti, Ada Damenti, Franco Pelosi, Com. Nando Lori e Renzo Stagni.
La gara fa parte della speciale “Challange del Ducato-Color Point”, legata a gare categoria Elite-U23 che si disputano nell’ex provincia di Parma.
Riservata ai corridori della categoria Elite-U23 gli atleti pedalano su un doppio circuito, il primo di Km 5,5 per 18 volte ed il secondo, di km. 15 per 4 volte imperniato sulla salita di Barbiano, GPM della corsa che inizia con un attacco di Zilio (Zalf) e Marco Padovani (Monviso) che ricevono presto man forte da Mirco Padovan (Gaiaplast), Affini e Martinelli (Colpack), Garavaglia (Named), Mosca e Vigilante (Viris), Grodzicki (Palazzago), Modena (Generalstore), Molteni (Cipollini) Guizzetti (Ped Brianteo), Belletti (Malmantile), Pernigo (CP 55) e Calzia (Lyons Cycling) formando al comando un gruppo di 15 corridori che guiderà la corsa per tutti i 18 giri del circuito breve conseguendo un vantaggio massimo sul gruppo degli inseguitori di 3’ 33” che ha già perso parecchi concorrenti mentre dal palco lo speaker Nicola Telari illustra al pubblico presenti le varie fasi della gara.
Sul circuito imperniato sul GPM di Barbiano gli inseguitori cominciano a ridurre il gap dai fuggitivi che insistono nel loro tentativo grazie all’impegno dei ragazzi della Colpack e della Viris, segnatamente Affini, Martinelli, Mosca e Vigilante.
Gli inseguitori tengono sotto tiro i fuggitivi e Martinelli fiuta il pericolo scattando tutto solo all’inizio del terzo giro sul Barbiano conquistando il relativo GPM poi la sua azione viene annullata dalla reazione degli inseguitori che lanciano in fuga Moscon, (Zalf), tallonato da Bernardinetti (Malmantile), Trosino (Mastromarco), Tintori (Gragnano) e Padun (Palazzago).
Mancano ormai pochissimi chilometri al traguardo, Moscon ci crede ed ha le energie per proseguire nell’attacco ma il ritmo forsennato costringe alla resa Tintori e Padun e, all’ultimo chilometro anche il terzetto capitanato da Moscon mentre prendono pieno possesso della situazione i ragazzi della Colpack che, con Consonni, Rosa e Martinelli nell’ordine, vanno a monopolizzare tutto il podio.
Ordine d’arrivo,
1.Simone Consonni (Colpack) km. 160 in 3h48’ media kmh. 42,105;
2.Francesco Rosa (Colpack);
3.Davide Martinelli (Colpack);
4.Mirco Maestri (General Store-Bottoli);
5.Davide Gabburo (General Store Bottoli);
6.Cristian Raileanu (Mda-Gaiaplast);
7.Lorenzo Fortunato (Mastromarco);
8.Marco Bernardinetti (Malmantile);
9.Simone Velasco (Zalf Euromobil);
10.Gianni Moscon (Zalf).
Passaggi GPM Barbiano,
1° Passaggio, 1.Mosca 2.Affini 3.Martinelli
2° Passaggio, 1.Mosca 2.Vigilante 3.Modena
3° Passaggio, 1.Martinelli 2.Mosca 3.Vigilante
4° Passaggio, 1.Moscon 2.Bernardinetti 3.Padun
Classifica finale GPM,
1.Jacopo Mosca (Viris-Maserati), punti 8; 2.Davide Martinelli (Team Colpack), punti 4; 3.Antonio Vigilante (Viris), 3.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Nastasi