Casale Litta, 01 Maggio 2017
28° Trofeo Brebbia Remo e Montalbetti Piero a.m. – Categoria Juniores
Una giornata prettamente invernale con una temperatura intorno ai 5 gradi bagnata da una gelida pioggia che ha messo a dura prova le forze di molti corridori tanto che, dei 104 atleti che hanno preso il via agli ordini dei Mossieri Giorgio Brebbia, Presidente della Ciclistica Casale Lita e Dionisia Ferrari, vedova del mitico direttore sportivo casalese per molti anni, Luigi, solo in 19 hanno portato a termine la gara di 102 chilometri spalmati in otto giri di un circuito alla mangia e bevi attraverso i centri di Bodio Lomnago, Galliate Lombardo, Daverio, Crosio della Valle, Villadosia e Casale Litta.
Partenza alle ore 14 precise e subito a testa bassa forse per terminare il prima possibile l’esposizione alle intemperie e ci pensa il veronese Geremia Barattin, dorsale 112 della Autozai-Contri-Bianchi ad aprire le ostilità guidando la corsa per qualche chilometro.
Un giro all’insegna degli scatti e contro scatti però sempre ricompattando velocemente il gruppo che però perdeva in continuazione atleti proprio a causa del freddo pungente.
Poi durante il terzo giro si invola un quartetto formato da Sulis (Bc 2000-Borgomanero), Agostini (Montecorona), Rastelli (GB Junior) e Graziato (Contri Autozai Bianchi).
Il vantaggio sul gruppo non è importante e, ben presto, altri 6 corridori escono e si accodano al quartetto, Acevedo (Corbettese),Pellegrini, Prada e Casotti (Montecorona) Ghiron GB Junior), e Taglietti (LVF) che viaggiano in perfetta armonia ma non riescono a distanziare il gruppo che dopo una decina di chilometri corona il proprio inseguimento.
Nascono alcuni tentativi di fuga tutti però stoppati dal gruppo, è proprio il caso di dirlo, dei superstiti che sono poco più di 50 corridori.
Il bresciano Taglietti è molto contento delle pesanti condizioni atmosferiche, ci va a nozze e decide di dare uno scossone al gruppo scattando con forza e lanciandosi in una fuga che lo porterà al successo, il suo primo successo in assoluto da quando pratica il ciclismo a livello agonistico.
Alle sue spalle inseguono prima Ghiron (GB Junior) e Casotti (Montecorona), ripresi questi due inseguitori, si lancia Pier Elis Belletta (GB Junior) ma, anche per lui nulla di fatto e viene sostituito dal suo compagno di squadra Rastelli e da Mattia Petrucci che termineranno nell’ordine per completare il podio mentre Stefano Taglietti completa la sua festa vincendo anche la classifica finale del GPM.
Taglietti (Team LVF), è un bresciano di Castegnato è al secondo anno ed alla sua prima vittoria in assoluto da corridore, vittoria conquistata dopo una quarantina di km in fuga solitaria perché ha detto, col freddo e la pioggia mi sento molto a mio agio ed ho voluto tentare il tutto per tutto d’accordo anche col mio direttore sportivo Paolo Valoti.
Taglietti, studente al quarto anno del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Brescia, dedica la vittoria ai suoi Dirigenti, a Patrizio Lussana, Paolo Valoti e ai genitori Alessandra e Dario.
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo,
1.Stefano Taglietti (Team Lvf) km. 102 in 2h39’ media kmh.38,491;
2.Luca Rastelli (CC Cremonese 1891-Gruppo Arvedi-GB Junior – Pedale Castanese) a 40”;
3.Mattia Petrucci (Gdc Autozai-Contri-Bianchi);
4.Nicolò Parisini (CC Cremonese 1891-Gruppo Arvedi – GB Junior-Pedale Castanese) a 1’20”;
5.Andrea Bartolozzi (CC Cremonese-GB Junior);
6.Pier Elis Belletta (Cremonese-GB Junior) a 2’13”;
7.Alberto Marini (US Montecorona) a 2’30”;
8.Andrea Amboni (SC Capriolo);
9)Andrea Figini (Cremonese-GB Junior);
10.Giacomo Vesin Nepote (Ucab 1925-Biella).
Corridori Partiti 104; Ritirati 85; Classificati 19.
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Vito Bernardi