Jerago, 26 Febbraio 2017
Tanti corridori legnanesi tesserati col Gruppo Sportivo Jerago
A Jerago, nei dintorni di Gallarate, c’è una squadra di ciclismo amatoriale fondata nel 1981 che, proprio oggi, festeggia il suo 36° anno dalla fondazione (1981) col tradizionale pranzo sociale ed un invitato d’eccezione, il legnanese Dario Villa, classe 1955 che di “mestiere” fa l’orefice e, nei ritagli di tempo, ferie comprese, pratica il ciclismo con grande passione ed impegno tesserato come Supergentleman “A”.
Una carriera ormai più che ventennale, moltissime le corse vinte e, quasi tutte in salita conquistando più volte il titolo di Campione Provinciale di Varese, Milano e Campione Regionale Lombardo della specialità tanto cara agli scalatori, vale a dire la salita.
Sono molto soddisfatto di questo impegno perché il ciclismo è uno sport che ti coinvolge, ti fa vivere all’aria aperta, conoscere molte persone. Quando sei in bici, afferma Dario Villa, Contradaiolo di San Domenico, si è tutti Amici e, anche se non conosci subito il tuo interlocutore, è normalissimo darsi del tu abbattendo tutte le cosiddette “distanze”, si fanno confidenze e si estende sovente questa amicizia ai propri nuclei famigliari.
In tutti questi anni Villa ha sempre “subìto” il dispiacere di non avere mai vinto la maglia Tricolore della salita pur avendola sempre sfiorata molto ma molto da vicino.
Ma, lo scorso anno, il 13 Luglio 2016 sul traguardo di Bobbio Pellice gli è uscito un urlo violentissimo di gioia e soddisfazione perché quella gloriosa maglia e quel titolo Tricolore lo aveva finalmente sulle spalle dopo avere conquistato il posto d’onore 3 volte nella categoria “Super G-A”, 10 Campionati Regionali Lombardi e 12 Campionati Provinciali per un totale di 70 vittorie in carriera 10 delle quali nel 2016
Una maglia che domenica 26 febbraio 2017 è stata l’Ospite d’onore alla festa sociale che siè tenuta al Ristorante Crugnolino di Crugnola in provincia di Varese e dove Dario sarà festeggiato da tutti gli Amici e Soci del GS Jerago.
Ma la “Colonia” dei legnanesi in livrea G.S. Jerago è rafforzata anche dalla presenza in squadra nella categoria Gentleman 2 con Pier Luigi Prina, Contrada di Legnarello, classe 1958 che nella scorsa stagione ha conquistato tre vittorie in altrettante Gran Fondo oltre ai titoli di Campione Provinciale di Novara e Varese. Pier Luigi Prina ha da sempre il ciclismo nel sangue tanto che, dopo un’assenza dalla pratica agonistica per ben 15 anni, l’anno scorso è tornato in sella contagiato da Dario Villa (col quale si allena spesso) e dall’altro legnanese in livrea al GS Jerago, Giuliano Silenzi, classe 1944, un po’ più grandicello degli altri due compagni di squadra e perciò tesserato nella categoria “Supergentleman B”.
Contradaiolo della Flora, Giuliano Silenzi è un ottimo compagno di squadra anche se pratica il ciclismo con spirito ultra amatoriale lontano dai brividi delle volate o discese magari un po’ spericolate è sposato con una donna che è stata vicina a tantissimi lavoratori sia legnanesi che del circondario che si rivolgevano a Lei per il disbrigo di tantissime pratiche sindacali nella sede legnanese della Cisl di Via Alberto Da Giussano angolo via Lega. Il suo nome è ancora oggi (è pensionata anche lei) “Mitico” e ricordato con affetto da moltissime persone, di Legnano e tutta la zona, il suo nome è Valentina.
Ad ingentilire gli appassionati dello sport delle due ruote spinte dalla forza dei pedali e “targati” Legnano, abbiamo due giovani ragazze legnanesi, due sorelle, Silvia (con i capelli lisci) e Franca (capelli ricci), entrambe con un ottimo Albo D’Oro e la voglia di incrementarlo ancora.
E quest’anno, la rappresentanza legnanese si è rafforzata con un nuovo corridore, Ruggero Bertolaso, ex corridore agonista e vincitore di moltissime gare monumento del ciclismo dilettantistico come la Targa D’Oro Città di Legnano per oltre 70 gare vinte, tutte di grosso spessore e, da qualche anno, anche di decine di gare amatoriali sia su strada che nel ciclocross completando così il percorso cosidetto della “Multidisciplinarietà” (strada, pista e fuoristrada) che fanno di Bertolaso un esempio per le nuove leve del ciclismo agonistico nell’ambito della Federciclismo.
Ruggero Bertolaso, classe 1954, può fregiarsi anche del titolo di Campione del Mondo specialità Inseguimento a Squadre (Pista) categoria Militari. Una vittoria straordinaria per lui che non era affatto un pistard ma che, per spirito di appartenenza alla Nazionale Azzurra della Strada, quando i Tecnici della Pista si trovarono senza un azzurro colpito da indisposizione, (il padovano Chemello), e non avendo subito un corridore per la sostituzione di Chemello (deceduto nei giorni scorsi), chiesero a Bertolaso se se la sentisse di scendere in pista.
Il nostro Ruggero rispose immediatamente “SI” ma non ho una bici da pista. Si ricorse a quella di Chemello che aveva le stesse misure di Bertolaso che scese in pista e diede un contributo formidabile a quel quartetto e a quella strepitosa vittoria. Bertolaso, (Contradaiolo di San Martino ed ex Sant’Erasmo), ora è in dirittura d’arrivo per la pensione, è dipendente del Comune di Legnano e svolge le mansioni di portierato al Museo Sutermeister di Legnano
E con queste belle testimonianze della “Me car Legnan” di un tempo, che chiudiamo questo contributo al ciclismo amatoriale, uno sport che a Jerago è arricchito da questo bel sestetto di legnanesi, in ordine strettamente anagrafico, Giuliano Silenzi, “Supergentleman B”; Dario Villa, Campione d’Italia, e Ruggero Bertolaso (Campione del Mondo Inseguimento a squadre Militari) categoria ” Supergentleman A”e, Pier Luigi Prina, Gentleman 2”. E le due “Ciclogirls”, Silvia e Franca Giovenzana ma, delle ragazze, non si dice l’età!