Le "Miss Giacobazzi" a Mercatale (Foto Armanden)

Mercatale, 27 Marzo 2018

Battistella su Scaroni allo sprint a Mercatale (Foto di Armanden)

59^COPPA FIERA DI MERCATALE VALDARNO

 MERCATALE VALDARNO(AR).- La 59^ Coppa Fiera di Mercatale Valdarno, una classica in tutti i sensi della categoria élite under 23, si è decisa questa volta al fotofinish che ha sentenziato due centimetri di differenza tra Samuele Battistella, ventenne di Rossano Veneto della Zalf Euromobil Desirèe Fior, e Christian Scaroni, classe 1997, bresciano della Petroli Firenze Maserati Hopplà. Due splendidi protagonisti finali emersi alla grande sulla salita di Miravalle a 5 Km dall’arrivo e capaci di resistere al ritorno degli inseguitori capitanati da Toniatti del Team Colpack, giunto terzo come nel 2017 a 3” dalla splendida coppia.

Le “Miss Giacobazzi” a Mercatale (Foto Armanden)

Volata appassionante ed incertissima quella sul gremito rettilineo di arrivo di via Giuseppe Verdi con l’impennata finale. Scaroni che in discesa a 4 Km dall’arrivo era finito quasi fuori strada nell’abbordare una curva insidiosa, restando comunque in piedi, ha avuto la forza di riportarsi su Battistella, ed ha lanciato la volata. Battistella a 50 metri dalla linea di arrivo è uscito alla sua destra e grazie al colpo di reni ha bruciato Scaroni che ha avuto subito – lo ha detto nel dopo gara – la sensazione di essere stato battuto.

Fotocomposizione 59^ Città di Mercatale (Armanden)

Finale dunque emozionante, protagonisti due giovani del nostro ciclismo, in ottima condizione, per la gioia del c.t. della nazionale azzurra Marino Amadori, osservatore interessato della gara organizzata dalla Polisport Mercatale con l’ausilio della Fracor. Battistella oltre alle doti che conosciamo, ha mostrato una grande lucidità, sempre attento e pronto ad uscire al momento giusto.

Fotoservizio di Armanden di Nonantola

Scaroni ha concluso tre giorni da grande protagonista. L’ex tricolore juniores è stato colui che ha promosso l’azione in salita, si è prodotto in un recupero fantastico dopo il quasi fuori strada, è stato infine battuto solo per due centimetri. Sono stati 235 i corridori al via di 36 squadre, con premiazione prima del via da parte del presidente del CRT Giacomo Bacci al campione italiano èlite Gianluca Milani reduce dalla vittoria a La Bolghera.

Primi protagonisti Baseggio e Ferronato, in fuga per una ventina di chilometri, quindi l’azione di Cantini e Tasca raggiunti da un quintetto formato da Bais Mattia, Righi, Natali, Anselmi e Di Renzo. Esauritasi anche questa azione era il tricolore della crono under 23 Paolo Baccio, qui vincitore nel 2016, a lanciare l’attaco a 29 Km dalla conclusione. Ripreso a 15 Km dalla fine proprio da Battistella (primo al gran premio della montagna di Caposelvi) e da un folto gruppo l’azione decisiva si verificava sulla salita di Miravalle con lo scatenato Scaroni ed un Battistella prontissimo nel replicare. Poi l’epilogo per una gara stupenda, una sfida appassionante e tanti sportivi, come capita sempre a Marcatale Valdarno.

Podio di Mercatale (Foto Armanden)

ORDINE DI ARRIVO:

1)Samuele Battistella (Zalf Euromobil Desirèe Fior) Km 163, in 3h56’, media Km 41,441;

2)Christian Scaroni (Petroli Firenze Maserati Hopplà);

3)Andrea Toniatti (Team Colpack) a 3”;

4)Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze Maserati Hopplà);

5)Simone Piccolo (Namedsport Rocket);

6)Michele Corradini (Mastromarco Sensi Chianti Nibali);

7)Nicholas Rinaldi (Team Cervelo Fracor);

8)Luca Ferrario (Overall FGM Tre Colli);

9)Francesco Romano (Team Colpack);

10)Einer Reyes Rubio (Vejus TMF).

                                 ANTONIO MANNORI

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale