Nazionale ascolta Inno di Mameli (Foto Ossola-Comustampa)

Angera, 26 Luglio 2015

Nazionale ascolta Inno di Mameli (Foto Ossola-Comustampa)
Nazionale ascolta Inno di Mameli (Foto Ossola-Comustampa)

Gianni Moscon, oggi splendido vincitore del trofeo Almar disputato sulle rive del Lago Maggiore

Prossimo obiettivo: il Tour de L’Avenir, il campionato del Mondo ed il debutto con la Sky alla Milano-Torino

“Dedico il mio successo a Elisabetta Magnoni, che è scomparsa stamattina in un incidente stradale; mi hanno avvertito prima della partenza!”

Meglio di così l’organizzatore Mario Minervino proprio non poteva immaginarlo il trofeo Almar, Coppa delle Nazioni U23 che da quest’anno arricchisce il calendario della Cycling Sport Promotion.

A vincere sull’inedito traguardo di Angera è stato Gianni Moscon, il campione italiano che ha regolato in volata un gruppetto di altri otto attaccanti.

Il drappello si era costituito quando all’arrivo mancavano solo cinque chilometri. Poi lo sprint con Lorenzo Rota che ha tirato la volata al compagno di squadra.

La volata di Gianni Moscon (Foto Ossola-Comustampa)
La volata di Gianni Moscon (Foto Ossola-Comustampa)

Moscon ad Angera ha colto l’ottavo successo stagionale: “Sono felicissimo – ha detto il vincitore dopo l’arrivo – per me e per la squadra nazionale che ha lavorato benissimo tutto il giorno ed ha tenuto in mano la corsa.

La gara non è iniziata bene visto che molti di noi sono stati coinvolti nella caduta iniziale”.

La gara è vissuta su una fuga di venti uomini, poi diventati venticinque, fino agli ultimi cinquanta chilometri con diverse fughe che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso.

La fuga definitiva è iniziata lungo l’ultimo giro di circuito con sette uomini al comando: Lorenzo Rota (Italia), Jeremy Maison (Francia), Evgeny Zverkov (Russia), Mihkel Raim (Estonia), Jonas Koch (Germania), Lennard Hofstede (Olanda), Galym Akhmetov (Kazakastan) poi raggiunti da Gianni Moscon (Italia) e dal belga De Plus

Tutta la gara, da Taino ad Angera di km 180, nel racconto del vincitore, Gianni Moscon: “Oggi mi sentivo proprio bene – ha esordito il campione italiano – Anche io sono stato attardato dalla caduta iniziale.

Non sono caduto ma ho corso con la bici di scorta.

La squadra è stata perfetta ed ha lavorato tutto il giorno controllando sempre le fughe.

Negli ultimi 50 chilometri da dietro ci siamo mossi per recuperare la testa: quando abbiamo visto che era possibile abbiamo attaccato all’ultimo giro preparando bene lo strappo di Tainenberg e poi forzando nei chilometri finali.

Io e il belga De Plus abbiamo raggiunto i sette al comando e a quel punto Lorenzo Rota mi ha tirato la volata:

Riguardo al percorso: “Sto bene, ho fatto la preparazione in altura e il percorso si adatta bene alle mie caratteristiche.

Il percorso non consente mai una pausa. Anche il Tainenberg non è difficile ma arriva dopo un chilometro di salita e quindi diventa molto selettivo”. Riguardo al prossimo futuro: “Adesso parteciperò ad uno stage con la nazionale in preparazione del Tour de L’Avenir; poi il mondiale di Richmond, quindi farò uno stage alla Milano-Torino; l’anno prossimo sarò professionista con la Sky”.

Infine una dedica, molto particolare: “dedico la vittoria ad una mia amica che è scomparsa stamattina in seguito ad un incidente, si tratta di Elisabetta Magnoni, una compagna di studio.

Mi hanno telefonato poco prima della partenza”

Podio con Autorita^ (Foto Ossola-Comustampa)
Podio con Autorita^ (Foto Ossola-Comustampa)

Gianni Moscon: splendid victory in the Almar Trophy which took place today on the banks of Lake Maggiore

Organiser, Mario Minervino could not have imagined a better Almar Trophy, Nations’ Cup U23, which has enriched the calendar of Cycling Sport Promotion.

Gianni Moscon, Italian champion, was first to cross the finish line in Angera, beating a group of eight riders in the final sprint. The dye was cast just 5km from the finish line. Then it went to a sprint with Lorenzo Rota assisting his teammate. Moscon won his eighth race of the season in Angera: “I am delighted – said the winner – for myself and for the national team who worked well and controlled the race all day. The race did not begin well considering that lots of us were involved in the fall at the start”.

The race started in earnest when a group of twenty broke away, then they became twenty-five, until the last 50km. There were several attacks during the course of the race which kept the public on the edge of their seats. The deciding attack began during the last circuit when seven men were leading: Lorenzo Rota (Italy), Jeremy Maison (France), Evgeny Zverkov (Russia), Mihkel Raim (Estonia), Jonas Koch (Germany), Lennard Hofstede (Netherlands), Galym Akhmetov (Kazakhstan). They were then joined by Gianni Moscon (Italy) and Belgian rider De Plus.

Moscon esulta sul traguardo di Angera (Foto Ossola-Comustampa)
Moscon esulta sul traguardo di Angera (Foto Ossola-Comustampa)

Ordine d’arrivo:

1. Gianni Moscon (Italia) km 180 in 3h59’58” media km/h 45,006;

2. Mihkel Raim (Estonia);

3. Lennard Hofstede (Olanda);

4. Laurens De Plus (Belgio);

5. Jonas Koch (Germania);

6. Evgeny Zverkov (Russia);

7. Jeremy Maison (Francia);

8. Galyn Akhmetov (Kazakhstan);

9. Lorenzo Rota (Italia);

10. Martin Laas (Estonia)

Gli altri azzurri: 46° Simone Consonni a 4’26”, 53° Davide Ballerini, 73° Jacopo Mosca a 4’37”, DNF Oliviero Troia

I risultati di GIANNI MOSCON nel 2015: 8 vittorie stagionali tra cui “G.P. San Giuseppe”, “Palio del Recioto”, “G.P. Industria e Commercio Comune di Botticino”, “Trofeo Città di San Vendemiano”, “Coppa Verignana”, il Campionato Italiano su strada di Badia Agnano (AR) e il trofeo Almar/Coppa delle Nazioni. Secondo classificato al “Giro delle Fiandre” (I° prova Coppa delle Nazioni), terzo classificato nella terza frazione della “Corsa della Pace” (IV° prova Coppa delle Nazioni).

Moscon sul Tainenberg (Foto Ossola-Comustampa)
Moscon sul Tainenberg (Foto Ossola-Comustampa)

Cronaca della gara

· Subito dopo la partenza si registra una caduta di un notevole numero di corridori; episodio che costringe la direzione di gara ad una seconda partenza.

· Il gruppo viaggia insieme per i primi trenta chilometri. Poi, lungo il passaggi per il Tainenberg, allungano in venti: Oliviero Troia (Italia), Lorenzo Rota (Italia), Jeremy Maison (Francia), Florent Pereira (Francia), Dries Van Gestel (Belgio), Eugeny Zverkov (Russia), Jonas Koch (Germania), Michael Gogl (Austria), Mihel Raim (Estonia), Jack Haig (Australia), Jon Bozic (Slovenia), Szymon Rekita (Polonia), Dylan Page (Svizzera), Petr Hampl (Rep. Ceca), Lennard Hofstede (Olanda), Nicolas Navarro (Argentina), Tauylor Eisenhart (USA), Geoffrey Curran (USA), Sergy Luchshenko (Kazakhstan), Galym Akhmetov (Kazakhstan). Al loro inseguimento si pongono in cinque: KJohannes Weber (Germania), Dennis Paulus (Austria), Ghacjan Szelag (Polonia), Ziga Rucigaj (Slovenia), Frantisek Sisr (Rep. Ceca). Più attardato il gruppo.

· Dopo 82 chilometri di gara la media è di km/h 45,35.

· Al km 90 di gara i cinque inseguitori raggiungono il drappello di testa; il gruppo insegue a 1’55”.

· Al km 95 il vantaggio dei 25 fuggitivi è di 1’10” sul gruppo.

· Attorno al km 105 di gara dai 25 di testa vanno in fuga: Jon Bozic (Slovenia), Jeremy Maison (Francia), Sergey Luchshenko (Kazakhstan). Al loro inseguimento gli altri 22 uomini della prima fuga, quindi altri sei uomini: Nans Peters (Francia ), Ildar Arslanov (Russia), Nathan Van Hooydonck (Belgio), Lars Schnyder (Svizzera), Antwan Tolhoek (Olanda), Atsushi Oka (Giappone) con un ritardo di 1’30”. Il gruppo insegue a 2’.

· Passano i chilometri e la media oraria si mantiene altissima; dopo 120 chilometri dal via dal media è superiore ai 45 chilometri orari

· In testa c’è sempre molto fermento e si cambia spesso la composizione della fuga. Al km 140, complice sempre la salita di Tainenberg, si forma un drappello di 9 uomini: Oliviero Troia (Italia), Lorenzo Rota (Italia), Jeremy Mayson (Francia), Florent Pereira (Francia), Mhichael Gogl (Austria), Mihkel Raim (Estonia), Jack Haig (Australia), Lennard Hofstede (Olanda), Sergey Luchshenko (Kazakhstan).

· Al km 151 si segnalano in sette: Lorenzo Rota (Italia), Jeremy Maison (Francia), Evgeny Zverkov (Russia), Mihkel Raim (Estonia), Jonas Koch (Germania), Lennard Hofstede (Olanda), Galym Akhmetov (Kazakastan)

· All’inizio dell’ultimo giro di circuito (a meno venti chilometri dall’arrivo), i sette uomini al comando vantano 1’35” di vantaggio sui più immediati inseguitori. Lorenzo Rota lamenta un guasto meccanico ed è costretto a ricorrere all’ammiraglia proprio mentre il gruppo inizia a spingere sull’acceleratore. Il vantaggio dei fuggitivi, infatti, inizia a scendere vistosamente.

· Dopo l’ultimo passaggio al Tainenberg (primo Mihkel Raim (Estonia), secondo Lorenzo Rota (Italia), terzo Lennard Hofstede (Olanda), a soli 13 km dall’arrivo il ritardo del gruppo continua a scendere velocemente.

· Quando all’arrivo mancavano solo cinque chilometri alla conclusione sui sette uomini in fuga si sono portati l’azzurro Gianni Moscon e il belga Laurens De Plus. In volata si è poi imposto Gianni Moscon.

Moscon morsica medaglia d'oro (Foto Ossola-Comustampa)
Moscon morsica medaglia d’oro (Foto Ossola-Comustampa)

GPM di Ranco: 1, Oliviero Troia (Italia), 2. Jack Haig (Australia); 3. Gianni Moscon (Italia)

GPM di Taino; 1. Sergey Lucshenko (Kazakhstan); 2. Jack Haig (Australia); 3. Michael Gogl (Austria)

GPM di Taino; 1. Michael Gogl (Austria); 2. Jack Haig (Australia); 3. Dylan Page (Svizzera)

GPM di Taino: 1. Oliviero Troia (Italia); 2. Sergey Luchshenko (Kaz); 3. Jack Haig (Australia)

GPM di Taino: 1. Mihkel Raim (Estonia); 2. Lorenzo Rota (Italia); 3. Lennard Hofstede (Olanda)

Calendario Coppa delle Nazioni U23 uomini 2015

Data
Gara
Nazione


11.04.2015
Ronde van Vlaanderen Beloften
Belgio
Alexander Edmondson (AUS)
Gianni Moscon (ITA)
Truls Enegen Korsaeth (NOR)

15.04.2015
La Côte Picarde
Francia
Simone Consonni (ITA)
Owain Doull (GBR)
Daniel Hoelgaaard (NOR

18.04.2015
ZLM-Roompot tour
Paesi Bassi
Soren Andersen (DEN)
Mads Pedersen (DEN)
Michael Carbel (DEN)

31.05.2015
Course de la Paix U23 / Závod Míru U23
CZE
Gregor Mühlberger (AUT)
Loic Vliegen (BEL)
Odd Christian Eiking (NOR)

26.07.2015
Trofeo Almar
Italia
Gianni Moscon (ITA)
Mihkel Raim (Estonia)
Lennard Hofstede (Ned)

29.08.2015
Tour de l’Avenir
Francia

Classifica della Coppa delle Nazioni U23 2015 dopo il trofeo Almar

1
ITALY
78

2
NORWAY
66

3
DENMARK
65

4
FRANCE
56

5
BELGIUM
51

6
GERMANY
45

7
RUSSIA
44

8
GREAT BRITAIN
42

9
ESTONIA
38

10
AUSTRIA
33

Foto; Flaviano Ossola

Le fasi salienti nel video di Angelo Gaudenzi: https://www.youtube.com/watch?v=D0Tdr57VE7c&feature=youtu.be

Per gli utenti di Periscope, la splendida volata di Gianni Moscon ad Angera:

https://www.periscope.tv/w/aIT11zU1ODEyNzR8NDc0MDg3NjVG4Ousfg1Be7Jv1rm97atnz-VBGRVqPk7Q3q4Sr-RVmg==

TV: mercoledì 29 luglio alle ore 19.00 su Raisport 2 con telecronaca di Piergiorgio Severini e Gigi Sgarbozza

Cittiglio (VA), 26 luglio 2015

Livio Iacovella e Angela Towey

Tel.: (+39) 335.7931616

Fax: (+39) 06.233205264

e-mail: livio.iacovella@startcommunication.net

web: www.cyclingsportpromotion.com

 

 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale

Lascia un commento