Podio della San Geo 2017 con l'Organizzatore Gianni Pozzani (Foto Antonio Pisoni)

Prevalle, 25 Febbraio 2017

Leonardo Bonifazio vince 93^ Coppa San Geo a Prevalle (Foto Pisoni)
Leonardo Bonifazio vince 93^ Coppa San Geo a Prevalle (Foto Pisoni)

 

Leonardo Bonifazio firma la prima vittoria stagionale imponendosi nella 93° Coppa San Geo – 47° Trofeo Caduti di Soprazocco “Memorial Italo Ragnoli”

Prevalle, 25 Febbraio 2017.

93° Coppa San Geo -47° Trofeo Caduti di Soprazocco-“Memorial Italo Ragnoli”

Schieramento di partenza (Foto Pisoni)
Schieramento di partenza (Foto Pisoni)

Atmosfera di grande festa con un qualcosa di bello che sa di antico e di grande tradizione, incontri dopo qualche mese di “stasi agonistica”, quattro chiacchiere con i corridori e con i nuovi Team che si affacciano sul panorama ciclistico nazionale con la cornice di un pubblico molto consistente e, con piacere, notiamo anche molte persone giovani mentre lo speaker ufficiale, Luigi Zaia da circa 30 anni nel mondo del ciclismo con una parte molto attiva di addetto ai lavori, che presenta le Squadre ed i corridori che si apprestano a firmare il foglio di partenza nel piazzale della Ditta Ivar S.p.A., azienda che sostiene gli Organizzatori guidati da Gianni Pozzani, per l’occasione anche nei panni di Direttore di corsa coadiuvato dal suo vice Giuseppe Pasini.

Sul piazzale anche i contitolari della Ditta Ivar S.p.A., Umberto, Paolo e Stefano Bertolotti, quest’ultimo, Mossiere ufficiale della gara che scatta alle 12,35 presente anche il Sindaco di Prevalle, Amilcare Ziglioli in una giornata decisamente primaverile sotto tutti i punti di vista per i 181 corridori schierati in attesa del via in rappresentanza di 26 Squadre cinque delle quali straniere.

25.02.2017 - LOCANDINA 93^ COPPA SAN GEO-47^ TROFEO CADUTI SOPRAZOCCO

E dopo pochissimi chilometri dal via si accende la battaglia per merito di Enrico Logica (Gavardo Bi&Esse-Carrera-Tecmor) ,Matteo Furlan (Cipollini-Iseo Serrature-Rime) e, Christian Scerbo (Beltrami Tsa-Argon 18-Trecolli).

La corsa praticamente ancora alle prime battute, 149 i chilometri da percorrere interamente sulle colline che formano un balcone sulla riva lombarda del Lago di Garda e il terzetto pedala in perfetta armonia con un vantaggio massimo sul gruppo inseguitore di 1’05”.

Dal plotone che continua a pedalare a ranghi compatti prendono il largo prima il bielorusso Nikolai Shumov della Gallina-Colosio-Eurofeed e, subito dopo, anche il dorsale 67, Matteo Bellia, (Equipe Exploit-Goomah Bikes), squadra di origini elvetiche, che si accodano ai tre fuggitivi formando alla testa della corsa un quintetto e porteranno ad 1’20” il loro vantaggio sugli inseguitori.

Un attacco che però volge rapidamente al termine per la forte reazione del gruppo mentre siamo poco oltre il km. 90 quando il plotone si ricompatta ma, solo per un paio di chilometri quando esce in solitaria Matteo Grassi (Team Palazzago-Amaru) che trova subito man forte da Luca Vergallito (Overall Cycling Team), Leonardo Basso (General Store-bottoli-Zardini) e il suo compagno di colori, Giacomo Tomio.

Un quartetto che, nonostante il grande impegno, non va mai oltre i 50/55” di vantaggio tanto che al km. 110 il ricongiungimento è ormai cosa fatta.

Damiano Cima conquista la piazza d'onore (Foto Antonio Pisoni)
Damiano Cima conquista la piazza d’onore (Foto Antonio Pisoni)

All’arrivo mancano all’incirca 25 km., tante scaramucce, tentativi che si esauriscono nel raggio di qualche centinaio di metri tanto che la soluzione allo sprint sembra molto probabile a meno che lo strappo del Burago a meno di 4 chilometri dall’arrivo possa fare la differenza.

Intanto lo speaker Luigi Zaia continua ad annunciare tanti tentativi tutti senza possibilità di essere portati a termine.

Stefano Bertolotti si appresta a dare il via (Foto Pisoni)
Stefano Bertolotti si appresta a dare il via (Foto Pisoni)

Ma poi, su un “Dentino” ancora prima di arrivare allo strappo del Burago, Leonardo Bonifazio (Colpack), fratello del professionista del Team Bahrain-Merida, Nicolò, rompe gli indugi, fa una volata come se fosse all’arrivo, stacca dalla sua ruota tutti, tiene, rilancia, resiste e raccoglie i frutti dei sacrifici invernali e della determinazione che ha “tirato fuori” per imporsi oggi ricordando a tutti che non è stata fortuna e, caso mai fosse stato così, la fortuna aiuta sempre gli audaci come lo è stato oggi Leonardo Bonifazio.

Leonardo Bonifazio con Pozzani e il Sindaco Amilcare Ziglioli (Foto Pisoni)
Leonardo Bonifazio con Pozzani e il Sindaco Amilcare Ziglioli e, a destra, Dino Zandegù^  (Foto Pisoni)

Ad una manciata di secondi sopraggiunge il gruppo regolato allo sprint da Damiano Cima, (Viris Maserati), davanti ad Andrea Toniatti, (Colpack) trentino, compagno di squadra del vincitore che, col terzo gradino del podio fa felice il presidente Beppe Colleoni e tutto lo staff tecnico della Colpack diretto da Antonio Bevilacqua.

Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni

Podio della San Geo 2017 con l'Organizzatore Gianni Pozzani (Foto Antonio Pisoni)
Podio della San Geo 2017 con l’Organizzatore Gianni Pozzani e, a destra, il Sindaco Amilcare Ziglioli(Foto Antonio Pisoni)

 

Ordine d’arrivo della 93° Coppa San Geo

1.Leonardo Bonifazio (Colpack) km. 149,200 in 3h40’17” media kmh. 40,639;

2.Damiano Cima (Viris Maserati) a 18”;

3.Andrea Toniatti (Colpack);

4.Filippo Tagliani (Gallina-Colosio-Eurofeed);

5.Matteo Moschetti (Viris-Maserati);

6.Simone Bettinelli (Colpack);

7.Leonardo Basso (General Store-bottoli-Zardini);

8.Umberto Marengo (Gallina-Colosio-Eurofeed);

9.Leonardo Moggio (Cipollini Iseo Serrature);

10.Andrè Carvalho (Portogallo-Cipollini Iseo Serrature).

Leonardo Bonifazio vince 93^ Coppa San Geo a Prevalle (Foto Pisoni)
Leonardo Bonifazio vince 93^ Coppa San Geo a Prevalle (Foto Pisoni)

Vito Bernardi – Fotoservizio di AntonioPisoni

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale