Madinat Zayed, 23 Febbraio 2017.
ANSA / MATTEO BAZZI
Mark Cavendish su Greipel e Bonifazio
Aria di festa ad Abu Dhabi per la grande parata del ciclismo mondiale presente con 158 corridori al via di questa corsa negli Emirati, 158 corridori tra i quali il meglio (ad eccezione di pochi atleti), del ciclismo internazionale.
E subito dopo il via si forma al comando un plotone di 6 corridori : Zacharov, Mirco Maestri, Erschov, Kuboki, Lozano e Manuele Mori, italiano che fa parte della squadra di casa, la ex Lampre, ora UAD di Giuseppe Saronni
Questi ragazzi vanno subito a tutta e arrivano a mettere tra loro e gli inseguitori, un vantaggio massimo cronometrati in 5’15” al km. 37.
Dopo una lunga cavalcata, il sestetto vede svanire i suoi sogni di gloria ad una quindicina di chilometri dall’arrivo intanto però si erano suddivisi i premi ed i punteggi dei traguardi volanti per merito dei quali il nostro Manuele Mori conquisterà la maglia nera che contraddistingue il leader di questa speciale classifica.
Raggiunti i sei rimasti al comando per circa 130 km., iniziano subito le solite “lotte” per conquistare le posizioni migliori.
All’ultimo chilometri una caduta spezzerà il gruppone costringendo molti corridori a tagliare il traguardo in brutte condizioni.
Tra questi al campione Alberto Contador che taglierà il traguardo con una bicicletta di scorta.
Alla fine dicevamo, che Cavendish vince la tappa davanti al “Gorilla”, Greipel e al nostro Niccolò Bonifazio ligure di Diano Marina e a tutto il resto del gruppo considerando anche che molti corridori giunti in ritardo a causa della caduta nell’ultimo chilometro, sono stati classificati tutti col tempo del gruppone.
Di seguito l’ordine d’arrivo completo con tutte le classifiche parziali e provvisorie.
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Elite 
1 – 
Vito Bernardi – www.pedaletricolore.it
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