Somma Lombardo, 13 Ottobre 2017

15.10.2017 - LOCANDINA 1 - SOMMA LOMBARDO

Ecco come andò nel 2016

15.10.2017 - LOCANDINA - 215.10.2017 - LOCANDINA - 3

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Somma Lombardo, 16 Ottobre 2016

Michael Bresciani vince 60^ edizione davanti a Matteo Moschetti (Foto Pisoni)
Michael Bresciani vince 60^ edizione davanti a Matteo Moschetti (Foto Pisoni)

60° Gran Premio Somma-Trofeo Giovanni Oldrini a.m.

Un mossiere ed un “pronti via” un po’ fuori dalla norma ma proprio per questo assai gradito e applaudito dai tanti tifosi presenti quando l’U23 belga, Merlijn Decoster (Verandas Willems-Crabbe Toit), partecipante alla corsa, è stato invitato a dare il via alla corsa, cosa che il ragazzo fiammingo ha fatto con tanta emozione, piacere e, dichiarerà anche, con tanto onore! anche se poi il via alla corsa è stato dato materialmente dalla signora Lina Oldrini Daverio con l’assistenza del Cav. Silvio Pezzotta.

Il gran premio di Somma è una corsa, da sempre, ricca di fascino ed emozioni e, riepilogando le sessanta edizioni possiamo ben definire questa gara come “Una corsa con sessanta emozioni”, la corsa dei sogni all’ombra del castello, quel Castello dei Conti di San Vito che è stato messo a disposizione degli Organizzatori per tutte le operazioni protocollari inerenti i preliminari e le premiazioni della gara che è scattata da Somma Lombardo alle ore 11,00, sotto un cielo azzurro ed un clima prettamente primaverile che ha gratificato non solo i corridori ma anche il pubblico che come da consuetudine affolla la città ai bordi dell’aeroporto della Malpensa, la cittadina dei “Tre Leoni”.

E sono 159 i corridori che scattano al via dato dal presidente del Velo Club Sommese, Silvio Pezzotta per pedalare sui 160 chilometri del percorso suddivisi in due circuiti incentrati il primo sul GPM della Via Molino a Casale Litta, km 17 circa ripetuto cinque volte e, il secondo, sul GPM del Presualdo, circa 15 km ripetuto 4 volte.

E i corridori, nonostante si sia all’ultima settimana di gare, hanno ancora “benzina”, voglia di faticare e voglia di mettersi in gioco e scattano in 21 per un’avventura che avrà vita lunga durando, con qualche piccolo cambiamento fino quasi alla conclusione; tra i fuggitivi notiamo Filippo Rocchetti, Marco Maronese, Andrea Vendrame e Nicola Bagioli (Zalf Euromobil-Desirèe Fior), Zakaria Hmouddam, Giacomo Gallio e Alessandro Fedeli, (General Store-bottoli – Zardini), Damiano Cima, Luca Raggio,Jacopo Mosca, Jalel Duranti e Matteo Moschetti (Viris Maserati-Sisal Matchpoint-Chiaravalli); Matteo Grassi e Aleksandr Riabushenko (Team Palazzago – Amaru); Samuele Bianchi (VC Cremonese) e Oliviero Troia (Team Colpack).

Da questo drappello si staccheranno prima Giacomo Gallio (Generalstore) poi Matteo Grassi, (Palazzago) ed altri e, dopo avere conseguito un vantaggio massimo sugli inseguitori di quasi 4 minuti, per questi fuggitivi inizia un leggero cedimento tanto che all’inizio dell’ultimo giro vantano non più di 1’ 05” sugli immediati inseguitori.

In questa fuga i fuggitivi incamerano punti per la classifica generale del GPM che va a Luca Raggio (Viris) poi, nei chilometri finali c’è un certo ricompattamento che porta a definire l’arrivo della corsa allo sprint, uno sprint che il mantovano Michael Bresciani non si lascia sfuggire anche perché conosce a menadito l’ultimo chilometro e la leggerissima salita che lo contraddistingue, ha già vinto questa corsa nel 2014, e che, a volte, ne fa la differenza e vince di potenza precedendo la saetta dell’altomilanese, Matteo Moschetti (Viris), giovane di sicuro avvenire come anche il varesino Samuele Oliveto (Equipe-Exploit), anche oggi tra i top ten di giornata e che nel corso di questa seconda parte di stagione ha conseguito piazzamenti nei piani alti degli ordini d’arrivo in più di 10 occasioni.

E Bresciani firma così il suo ottavo successo stagionale tutto dedicato ai compagni di squadra, ai dirigenti della Zalf e ai suoi genitori Franca e Giancarlo.

E’ stata una corsa assai tiratissima, sempre all’attacco e senza un attimo di tregua come dimostra anche la media che ha sfiorato i 46 kmh.

Poi la cerimonia protocollare per le premiazioni dei corridori con la partecipazione del Sindaco cittadino, Dr. Stefano Bellaria, del dirigente della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, Maurizio Fortina, della responsabile del Castello dei Conti di San Vito, sig.ra Cristina Bertacchi, (g.c. per le operazioni inerenti la gara) e della main sponsor della gara, signora Lina Oldrini Daverio tutti coordinati dal Presidente del VC Sommese, Silvio Pezzotta e dalla sua vice nella direzione della corsa, signora Maura Macchi.

E, Cav. Pezzotta, per l’edizione nr. 61? -….Forza, Coraggio e Avanti, si continua perché abbiamo Amici Sponsor che credono in noi e nel ciclismo.

 Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni

Ordine d’arrivo, 60° GP Somma-Trofeo Giovanni Oldrini :

1.Michael Bresciani (Zalf Euromobil-Desirèe Fior) km. 160 in 3h31’ media kmh. 45,498;

2.Matteo Moschetti (Viris Maserati-Sisal Matchpoint-Chiaravalli);

3.Marco Maronese (Zalf);

4.Oliviero Troia (Colpack);

5.Andrea Vendrame (Zalf);

6.Federico Burchio (GM Europa Ovini);

7.Alessandro Fedeli (General Store bottoli-Zardini);

8.Jalel Duranti (Viris Maserati);

9.Aleksandr Riabushenko (Team Palazzago Amaru);

10.Samuele Oliveto (Equipe Exploit).

Corridori Iscritti, 203; Partiti, 159; Classificati, 58; Ritirati 101.

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Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale