03.03.2018 – Siena – 12° Strade Bianche : Vince il belga Tiesj Benoot con tanto gelo, acqua, fango e fatica, una vittoria che vale doppio per il giovane belga

Siena, 03 Marzo 2018

Strade Bianche : 12° Edizione al belga Tiesj Benoot

23 Anni, 1° successo in carriera per il giovane corridore belga Tiesj Benoot che battesima la vittoria in una classica internazionale, una classica dal sapore antico, una classica da monumento del ciclismo.

Una corsa bagnata da una insistente e gelida pioggia con un percorso coperto dal fango che ha reso più bella e più coinvolgente questa corsa che è tanto ambita dai corridori.

Una vittoria salutata da un pubblico folto e appassionato che non ha fatto mancare i suoi applausi a tutti i corridori che hanno corso in condizioni climaticamente dure.

A completare il podio altri due corridori come il francese Romain Bardet e il campione del mondo di Ciclocross Wout Van Aerte che nel finale è caduto ma da grande campione si è rialzato ed ha portato a termine la corsa salendo sul terzo gradino del pèodio.

Un successone anche quello di Van Aerte che contribuisce così a formare un podio molto prestigioso perchè potrebbe anche diventare il podio del domani grazie anche a questo spettacolare ciclopratista che risponde al nome di Van Aerte e che conferma, quasi mai ce ne fosse di bisogno, quanto sia proficuo praticare la multispecialità visto che ci sono state conferme già negli anni passati con corridori come ad esempio Stybar o pistard come Gaviria ed oggi il nostro Filippo Ganna.

Ma dobbiamo toglierci il cappello anche di fronte alle prestazioni di Giovanni Visconti e di Alessandro Valverde, un corridore ai limiti di appendere la bici al chiodo ma che continua ad interpretare il ciclismo ai massimi livelli infuocando spesso gare che altrimenti sarebbero troppo “lisce”.

Non troppo in evidenza Vincenzo Nibali che pensa alla Tirreno-Adriatico che scatterà mercoledì dal Lido di Camaiore mentre un po’ sotto le attese il trimondiale Peter Sagan ancora alla ricerca della condizione ottimale.

Bellissima la prestazione del murciano Valverde che lanciava la fuga decisiva a circa 60 chilometri dalla piazza del Campo a Siena e che riceveva ben presto il sostegno dell’altro tricampione del mondo (ciclocross) in gruppo, Wout Van Aerte e dal francese Romain Bardet.

Poi rinveniva anche il belga Benoot e nel finale con i migliori che sono venuti decisamente in testa all’ordine d’arrivo.

Vito Bernardi – www.pedaletricolore.it

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